fb

Blog

Accesso ai documenti condominiali: chi ne risponde?

Accesso ai documenti condominiali

Il Tribunale di Napoli, con sentenza 988 del 30 gennaio 2025, chiarisce le responsabilità


Accesso ai documenti condominiali: una recente sentenza chiarisce le responsabilità e la proprietà

Se un condomino chiede un documento all’amministratore e lui non risponde, chi è responsabile? L’amministratore condominiale o il condominio? Il Tribunale di Napoli, con la sentenza n. 988 del 30 gennaio 2025, ha dato una risposta chiara: il dovere di garantire l’accesso ai documenti condominiali è del condominio, non solo dell’amministratore.

Il caso

Un condomino ha chiesto copia del regolamento condominiale e delle relative delibere assembleari al nuovo amministratore. Dopo varie richieste rimaste inevase, ha fatto causa.

In tribunale, l’amministratore di condominio ha sostenuto che la responsabilità fosse imputabile al vecchio amministratore, in quanto responsabile personalmente dell’accesso ai dati, e non il condominio.
Ma il giudice ha deciso il contrario: i documenti appartengono al condominio, quindi è il condominio a doverli garantire ai condomini, attraverso l’amministratore.

Cosa significa per l’amministratore?

  • Se un condomino chiede un documento, l’amministratore deve fornirlo. Non è una sua scelta, è un obbligo.
  • L’amministratore di condominio non puoi ignorare la richiesta o rifiutarti di rispondere. Se lo fa, il condominio rischia una causa.
  • Se il condominio viene condannato, questi potrebbe rivalersi sull’amministratore per danni da cattiva gestione.

Come evitare problemi?

  • L’amministratore condominiale deve gestire bene l’archivio condominiale, in modo da poter consegnare i documenti richiesti senza perdite di tempo. Il consiglio è quello di utilizzare software quali Multifatture oppure Multinvio che consentono di archiviare la documentazione proprio per il condominio.
  • Se amministri condomini devi rispondere subito alle richieste dei condomini, evitando che la situazione degeneri in una controversia.
  • Il professionista condominiale deve far presente ai condomini che l’accesso ai documenti è un loro diritto, così eviti inutili tensioni.

Conclusione

Questa sentenza rafforza la responsabilità dell’amministratore di condominio nella gestione trasparente dello stabile. Se non vengono gestite bene le richieste di accesso ai documenti, il problema non ricade solo sull’amministratore, ma su tutto il condominio. Meglio prevenire, che dover affrontare un contenzioso!


Vedi Sentenza

Errore in fase di registrazione. Riprova o contatta l'assistenza Multidialogo.