GLI INSULTI IN CONDOMINIO

LA CASSAZIONE CI DICE QUANDO GLI INSULTI DIVENTANO REATO

<>GLI INSULTI IN CONDOMINIO

Sentenza cassazione 19702 del 2019
Qual'è il limite giuridico tra una civile discussione e gli estremi di un reato?

Ce lo dice la Corte di Cassazione, con la sentenza n°19702 del 2019, sottolineando che il condòmino che aggredisce verbalmente l'amministratore commette il reato di minaccia aggravata… soprattutto perché idonee a turbare psicologicamente le persone offese, ovvero a intimidirle.

Attenzione però! L'idoneità delle frasi a integrare la minaccia deve valutarsi al momento della loro pronuncia, tenendo conto di tutte le circostanze del caso concreto... 

Il giudice infatti ha reputato fuori luogo la modalità con la quale il condomino ha manifestato il suo astio verso l’amministratrice, trattandosi inoltre di un contesto tranquillo che in quel momento non era connotato da alcuna animosità tra le parti e che potesse fare da sfondo ad un confronto acceso

Pertanto la condotta illecita dell'imputata era ispirata all'intento di sfogarsi pubblicamente con un atteggiamento di pesante e aggressiva contestazione, quindi del tutto ingiustificabile.

fonte:
http://www.italgiure.giustizia.it/xway/application/nif/clean/hc.dll?verbo=attach&db=snpen&id=./20190508/snpen@s50@a2019@n19702@tS.clean.pdf

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