CONDOMINI E MOVIDA: ANCHE IL TAR DELLA LOMBARDIA INVITA A CHIAMA IL SINDACO!

CONDOMINI E MOVIDA: ANCHE IL TAR DELLA LOMBARDIA INVITA A CHIAMA IL SINDACO!

<>CONDOMINI E MOVIDA: ANCHE IL TAR DELLA LOMBARDIA INVITA A CHIAMA IL SINDACO!

La necessità dei condomini di un sano riposo notturno si scontra spesso con il desiderio di giovani e adolescenti, di popolare strade e dehors, generando così una situazione scomoda in cui troppo spesso a soccombere è la tranquillità ed il diritto alla quiete dei residenti-condomini.

Il tema è di stretta attualità e si ripresenta in qualunque stagione dell’anno soprattutto col sempre più crescente ritorno alla normalità post Covid. 

Chissà quante volte siete stati chiamati a derimere le controversie tra condòmini ed esercizi commerciali, specialmente bar e ristoranti, relativcamente al caos generato dalla movida molesta, sia in centro che in periferia.

Beh! Sappiate che da oggi potete contare sull’aiuto di 2 importanti sentenze:
la prima del Tribunale di Torino 1261/2021 che ha condannato l'amministrazione comunale ad un maxi risarcimento dei danni patiti da alcuni residenti in condominio;
la seconda arriva dal Tar Lombardia che con la pronuncia 1214/2021 dà ragione ad un gruppo di condomìni residenti in un quartiere centrale di Milano che chiedevano un intervento urgente mediante il quale porre fine alle intollerabili immissioni acustiche che determinavano il disturbo della loro tranquillità nelle ore notturne del fine settimana 

In sostanza Il Tar ci dice che in presenza di:
oggettivo disturbo della quiete pubblica (basta una relazione dell’Arpa);
continuità nel tempo (ad esempio tutti i mercoledì, oppure tutti i week-end)
è possibile dichiarare inadeguati gli strumenti ordinari amministrativi e adottare misure urgenti per superare situazioni di degrado del territorio ….. con particolare riferimento alle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti.

E il ruolo dell'amministrazione comunale quindi che viene sollecitato, oggi più di ieri, nell'intervenire con urgenza ed efficacia per rispondere alle richieste dei residenti nei condomìnio cui è tolta la quiete nelle ore notturne, appartamenti spesso in centro, di pregio, danneggiati moralmente ed economicamente dalla chiassosa cosiddetta "malamovida".

La vicenda che può dirsi chiusa?
Sono molti gli amministratori che da Nord a Sud, si sono fatti portavoce dei propri condomìni, intervenendo con fermezza, ottenendo sentenze a proprio favore. 

Tenete il cellulare a portata di mano, però: immagino che avrete l’ingrato compito di gestire i continui richiami di condòmini che solleciteranno controlli stringenti per l'applicazione delle ordinanze.

Torna indietro